(Teleborsa) -
Iren alza il velo sul
Piano Industriale 2024-2030, che conferma la focalizzazione strategica sulla
decarbonizzazione e la tutela delle risorse, l’elevata qualità dei servizi offerti e il forte
radicamento territoriale. Di qui, l'elaborazione di un
piano di investimenti solido, fondato su investimenti organici,
visibile nei ritorni attesi
e flessibile.
"Oggi approviamo l’aggiornamento del piano perseguendo una crescita basata su una forte focalizzazione strategica e un’attenta disciplina finanziaria. Confermando la visione strategica intrapresa e fondata sulla transizione ecologica, la territorialità e la qualità dei servizi, introduciamo una nuova allocazione del capitale, che ha alla base un piano di investimenti solido, visibile nei ritorni attesi e flessibile. A questi elementi si aggiunge un’elevata attenzione alla disciplina finanziaria, finalizzata al mantenimento degli attuali livelli di rating, e una dividend policy caratterizzata da un’estesa visibilità e solidità, con un DPS del +8% fino al 2027", ha spiegato ilò
Presidente Luca Dal Fabbro.
Gli investimenti in arco piano sono a circa
8,2 miliardi di euro, destinati principalmente ai settori regolati delle reti (energia, gas, acqua), allo sviluppo di nuova capacità di generazione elettrica da fonte rinnovabile, al settore ambientale e alla crescita della base clienti, che consentiranno una crescita della marginalità di oltre 600 milioni rispetto al 2023 (CAGR +6%), con
EBITDA atteso a circa
1,8 miliardi di euro, ed un
utile netto al 2030 superiore a
400 milioni (CAGR
+7%). Il rapporto Posizione finanziaria netta/EBITDA è visto in miglioramento, fino al raggiungimento di 2,7x nel 2030.
Dividendo atteso pari al valore massimo tra un incremento annuo dell’8% ed un pay-out del 60% dell’utile netto di Gruppo ordinario fino al 2027 e, per gli anni successivi, pari ad un pay-out del 60%.
"Il Piano Industriale appena approvato conferma la traiettoria strategica e sostenibile intrapresa da Iren, con obiettivi di medio e lungo termine sfidanti che vedranno il Gruppo rafforzare la sua leadership in diversi settori. – dichiara
Moris Ferretti, Vice Presidente esecutivo del Gruppo Iren.
La
strategia di crescita di Iren per i prossimi 7 anni viene confermata e continua ad essere
coerente con i principali macro-trend di settore ovvero la
decarbonizzazione e lo sviluppo delle
rinnovabili, l’economia circolare, l’efficienza energetica e la salvaguardia delle risorse naturali. La
visione strategica al 2030 si articola su
tre pilastri fondamentali: la transizione ecologica con una progressiva decarbonizzazione delle fonti di generazione energetica e il rafforzamento della leadership nell’economia circolare;
la creazione di valore dai territori, grazie alla capacità di fare sistema con il territorio, mettendo a disposizione del Paese le proprie competenze per sviluppare nuove infrastrutture e impianti;
la qualità del servizio attraverso il miglioramento delle performance e la massimizzazione dei livelli di soddisfazione dei clienti/cittadini anche grazie ad un portafoglio di servizi e prodotti sempre più ampio. Una
visione strategica fortemente sostenibile, con la definizione di target puntuali di medio e lungo termine, in linea con gli obiettivi europei del Sustainable Development Goals e validati dal Science Based.