(Teleborsa) - L'acquisizione di
Defence Tech da parte di
Tinexta, tramite l'
esercizio della call option e poi l'OPA obbligatoria, segna "un
ulteriore passo nel mercato della cybersecurity in Italia con un importante player strategico", oltre che "l'ingresso nel perimetro nazionale della cybersecurity e accesso preferenziale nel mercato della Pubblica Amministrazione". Lo ha affermato
Josef Mastragostino, Chief Investor Relations Officer di Tinexta, nella call con la comunità finanziaria per spiegare l'annuncio odierno.
"L'operazione di M&A accresce lo sviluppo del gruppo,
rafforzando la marginalità nella Business Unit Cybersecurity - ha aggiunto - Ed è un'importante leva dimensionale per l'espansione del modello di business, della tecnologia proprietaria dual-use, e del network congiunto per l'incremento delle vendite e delle sinergie del gruppo".
Il CFO
Oddone Pozzi ha detto di non vedere "alcun grosso problema nell'ottenere l'autorizzazione
Golden Power", mentre ha rimandato a un secondo momento per sapere il prezzo dell'OPA. "Seguiremo tutti gli step necessari e i regolamenti della Borsa, con il board che si riunirà successivamente per stabilire il
prezzo dell'OPA".
Il CEO
Pier Andrea Chevallard ha parlato di un deal strategico, con il settore della cybersecurity che rimane "interessante e promettente". "L'operazione accrescerà la nostra presenza nel settore nazionale e diventeremo un player industriale chiave nella cybersecurity", ha spiegato, aggiungendo che "il
deal è ancora più attraente se si considera la valutazione a cui lo stiamo facendo".
(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)