(Teleborsa) - A New York, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 38.712 punti, mentre, al contrario, giornata di guadagni per l'
S&P-500, che termina la giornata a 5.421 punti. Positivo il
Nasdaq 100 (+1,33%); come pure, in denaro l'
S&P 100 (+0,89%).
La Fed ha confermato, come previsto, gli attuali livelli dei tassi di interesse, e pubblicato le sue ultime previsioni aggiornate che lasciano la porta aperta a un solo taglio del costo del denaro prima della fine dell'anno. In conferenza stampa, il presidente Jerome Powell ha ribadito che nel breve termine il FOMC non ritiene appropriato ridurre i tassi. "Gli ultimi dati sull'inflazione sono stati più favorevoli, ma i progressi verso il rientro al livello obiettivo sono stati modesti. Ci servono più dati" prima di sentirci sufficientemente fiduciosi per un taglio dei tassi", ha spiegato il governatore.
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
informatica (+2,46%),
beni industriali (+0,93%) e
beni di consumo secondari (+0,84%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
energia (-1,09%),
beni di consumo per l'ufficio (-1,00%) e
utilities (-0,67%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Apple (+2,94%),
Home Depot (+2,50%),
Microsoft (+1,96%) e
Goldman Sachs (+0,97%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Nike, che ha terminato le contrattazioni a -2,32%.
Seduta negativa per
Salesforce, che mostra una perdita del 2,15%.
Sotto pressione
Verizon Communication, che accusa un calo dell'1,61%.
Scivola
Visa, con un netto svantaggio dell'1,58%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Trade Desk (+5,76%),
Autodesk (+5,47%),
Intuit (+4,51%) e
Marvell Technology (+4,20%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Exelon, che ha chiuso a -4,06%.
In rosso
Illumina, che evidenzia un deciso ribasso del 3,62%.
Spicca la prestazione negativa di
Warner Bros Discovery, che scende del 2,86%.
Monster Beverage scende del 2,72%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati USA:
Giovedì 13/06/2024 14:30
USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 222K unità; preced. 229K unità)
14:30
USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 2,2%; preced. 2,2%)
14:30
USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,5%)
Venerdì 14/06/2024 14:30
USA: Prezzi import, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,9%)
14:30
USA: Prezzi export, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,5%)
16:00
USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 73 punti; preced. 69,1 punti).