(Teleborsa) - L'offerta pubblica di acquisto (
OPA) di
Retex su
Alkemy, società specializzata nell'evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, valuta la società circa 68,2 milioni di euro, il che implica un
EV/EBITDA 2024-25 di 6,9x e 5,6x, rispettivamente (sulla base delle stime degli analisti, che sono superiori alle previsioni di consensus),
rispetto a una media di 10x per i peers attivi nella consulenza IT (Factset). Lo scrivono gli analisti di
Intesa Sanpaolo.
Inoltre, il modello di valutazione del broker basato sul DCF continua a puntare a un fair value di 14,5 euro per azione, circa il 21% superiore al prezzo di offerta. "Pertanto
non riteniamo il prezzo di offerta particolarmente interessante", viene sottolineato.
Tuttavia, durante il periodo di offerta, Intesa Sanpaolo allinea temporaneamente il prezzo target al prezzo di offerta (TP a 12 euro da 14,5 euro), con un rating "
Hold" da "Buy".
Dopo l'annuncio, il prezzo delle azioni ha quasi raggiunto il prezzo di offerta. Tuttavia,
Giovanni Tamburi (
Tamburi Investment Partners, TIP), che detiene una quota del 7,48% di Alkemy, ha dichiarato che il prezzo dell'offerta
non è congruo e che non intende vendere le sue azioni a questo prezzo.