(Teleborsa) - La legge di bilancio 2024 ha autorizzato, per il periodo 2024-2027, ulteriori risorse per l’accesso al
prepensionamento dei
lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di
giornali quotidiani e di periodici e di
imprese editrici di giornali quotidiani, di periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale che abbiano presentato, tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale in presenza di crisi e per i quali siano stati autorizzati trattamenti straordinari di integrazione salariale.
Con la
Circolare INPS 23 maggio 2024 n. 68, l’Istituto fornisce istruzioni e chiarimenti sul perfezionamento dei requisiti che consentano il prepensionamento anche nel 2024.
Considerando che il requisito contributivo ridotto di
35 anni, previsto per il 2020-2023, debba essere maturato entro il 31 dicembre 2023, il trattamento pensionistico potrà essere conseguito con decorrenza non successiva a dicembre 2024.
Di conseguenza, il trattamento straordinario di
integrazione salariale finalizzato al prepensionamento dovrà essere fruito entro il 30 novembre 2024, data ultima per la presentazione della domanda di pensione.