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Natali (AssoNEXT): momento è tempestoso, serve intervento immediato per crescita PMI

Finanza
Natali (AssoNEXT): momento è tempestoso, serve intervento immediato per crescita PMI
(Teleborsa) - "Le imprese italiane hanno necessità improrogabile di reperire nuove risorse finanziarie per affrontare le incertezze in maniera adeguata, con il costo del denaro molto alto. Serve un intervento immediato per la crescita delle imprese, con azioni politiche che possano stimolare la differenziazione delle fonti di finanziamento delle impese. Molto è stato fatto per semplificare le regole con la Legge Capitali, e grazie a Borsa Italiana e Consob, e la revisione del TUF porterà altre novità". Lo ha affermato Giovanni Natali, Presidente di AssoNEXT, al convegno "Il mercato delle Pmi, la ricchezza del Paese" organizzato da AssoNEXT - associazione delle società quotate e in via di quotazione sul mercato EGM- a Palazzo Montecitorio.

"Ma oltre alle regole, un ruolo determinante è quello degli investitori di lungo periodo come i fondi previdenziali - ha spiegato - I dati raccolti da AssoNext sono impietosi: i fondi pensione italiani nel 2022 hanno investito 1.494 milioni in azioni di imprese italiane, mentre ne hanno messi 32.485 in aziende straniere, con il risultato paradossale che i soldi dei lavoratori italiani vengano investiti in aziende estere, che fanno concorrenza a quelle italiane. E le assicurazioni non fanno nulla di diverso: dei 676,9 miliardi di investimenti totali (escludendo le polizze unit-linked), solo il 5% va in azioni di società italiane".

Natali ha sottolineato che "c'è un interpretazione negativa dell'attuale regolamentazione, escludendo i mercati auto-regolamentati come l'EGM dagli investimenti di questi soggetti".

Il numero uno di AssoNEXT ha quindi sollecitato politica e governo a "una modifica a saldo zero per lo stato, in modo che i fondi pensione possano investire sui mercati Growth come EGM. Se fosse accompagnata da una soglia minima del patrimonio gestito, meno del 5%, consentirebbe l'afflusso di risorse in grado di far ripartire il sostegno ala imprese italiane. Occorre anche un'opera di moral suasion sui gestori che va accompagnata da azione concrete; in questo senso, CDP e Invitalia sono poco presenti nel mercato equity, e qui il modello da seguire è la Francia".

"Altre misure sono la detassazione dei dividendi per chi detenere i titoli per un lungo periodo o altri interventi sui bond", ha aggiunto.

"Il momento è tempestoso, ma uno sforzo immediato di politica, MEF e investitori può far sì che da una crisi momentanea possano emergere opportunità di lungo periodo", ha detto Natali.
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