(Teleborsa) - Wall Street chiude le contrattazioni attorno ai livelli precedenti, dopo l'accelerazione impressa dal dato sullìinflazione, che ha rafforzato le speranze sui tagli dei tassi da parte della Fed. Nuovi record sono stati raggiunti dal
Dow Jones nell'intraday, sipra i 40 mila punti, per poi concludere a 39.869 punti. Sotto la linea di parità l'
S&P-500, che si ferma a 5.297 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,21%); con analoga direzione, poco sotto la parità l'
S&P 100 (-0,2%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore
beni di consumo per l'ufficio. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
beni di consumo secondari (-0,75%),
materiali (-0,73%) e
beni industriali (-0,65%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Wal-Mart (+6,97%),
3M (+3,58%),
Boeing (+3,44%) e
Intel (+2,46%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Cisco Systems, che ha chiuso a -2,68%.
Soffre
Caterpillar, che evidenzia una perdita del 2,59%.
Preda dei venditori
Home Depot, con un decremento dell'1,70%.
Contrazione moderata per
Amazon, che soffre un calo dell'1,27%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Marvell Technology (+4,11%),
Trade Desk (+3,21%),
Moderna (+2,80%) e
Walgreens Boots Alliance (+2,57%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Constellation Energy, che ha archiviato la seduta a -3,12%.
Si concentrano le vendite su
Cisco Systems, che soffre un calo del 2,68%.
Vendite su
Lululemon Athletica, che registra un ribasso del 2,47%.
Seduta negativa per
ON Semiconductor, che mostra una perdita del 2,33%.