(Teleborsa) -
Thales Alenia Space sta studiando quelle che saranno le prospettive dell'abitare nello spazio. I progetti sono stati presentati da
Walter Cugno, vice presidente del Dominio Esplorazione e Scienza di Thales Alenia Space nel corso della
fiera REbuild, in corso questi giorni a Riva del Garda. "Noi abbiamo già sviluppato la casa degli
astronauti, progettando e costruendo circa il 50% della stazione spaziale internazionale e stiamo proseguendo costruendo anche quelle che saranno le prossime stazioni commerciali, quindi con situazioni di abitabilità eccetera – ha spiegato Cugno –. I
moduli attualmente sono progettati con tecnologie attuali, prima con concetti ambientali, direi ancora degli standard, quelli che sono sempre stati applicati negli ultimi 40 anni".
"Le
future stazioni o
habitat per l'orbita lunare, così come per la superficie della
Luna, richiederanno invece qualche innovazione, soprattutto avendo meno volume disponibile e con richiesta di maggior sfruttamento di questo volume, quindi soluzioni più innovative e anche più confortevoli per l'astronauta, trovandosi in situazioni ambientali molto diverse rispetto a essere nell'orbita bassa terrestre e anche più difficoltose dal punto di vista psicologico", ha proseguito –. Quindi stiamo cercando
idee e
sinergie con chi le abitazioni le fa sulla Terra e vedere se c'è una contaminazione reciproca e cercare anche di valutare, soprattutto per le opere sulla superficie lunare, la possibilità di costruire in loco, quindi sfruttare le risorse disponibili utilizzando magari o sviluppando ulteriormente
tecnologie già disponibili sulla Terra e potenzialmente utilizzabili in queste condizioni".
"Chiaramente – ha aggiunto il dirigente di Thales Alenia Space – maggiore coinvolgimento sarà richiesto per gli
architetti e non solo per gli ingegneri, così come per i
psicologi, per rendere questi abitati assolutamente più confortevoli di quelli attuali, pur mantenendone le funzionalità sempre più spinte che sono richieste per il loro funzionamento. Lo spazio è un ambiente privo di risorse".