(Teleborsa) -
Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un discreto vantaggio rispetto al resto d'Europa, in cui regna la cautela attesa dei dati sull'
inflazione USA. Quella tedesca, intanto, è stata confermata sostanzialmente stabile e
buone indicazioni sono giunte dall'indice ZEW tedesco. A Milano occhi puntati sul risultati trimestrali.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,08. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,31%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,24%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +133 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,83%.
Tra i listini europei ferma
Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e nulla di fatto per
Parigi, che passa di mano sulla parità.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,62%, proseguendo la serie positiva iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 37.238 punti.
Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,2%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,31%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su
BPER, che vanta un incremento del 4,01%.
Andamento positivo per
Banca MPS, che avanza di un discreto +3,08%.
Ben comprata
Saipem, che segna un forte rialzo del 2,30%.
Banco BPM avanza del 2,15%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Italgas, che prosegue le contrattazioni a -1,30%.
Sostanzialmente debole
Terna, che registra una flessione dello 0,81%.
Si muove sotto la parità
Hera, evidenziando un decremento dello 0,79%.
Contrazione moderata per
Pirelli, che soffre un calo dello 0,77%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Tinexta (+3,82%),
Reply (+3,42%),
Industrie De Nora (+3,19%) e
LU-VE Group (+2,37%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Carel Industries, che continua la seduta con -5,81%.
Sensibili perdite per
Pharmanutra, in calo del 4,93%.
In rosso
BFF Bank, che evidenzia un deciso ribasso del 3,48%.
Spicca la prestazione negativa di
Technoprobe, che scende dell'1,87%.