(Teleborsa) -
Piaggio ha chiuso il primo trimestre con un risultato ante imposte di 28,3 milioni di euro (-22,5%) ed un
utile netto positivo per 18,7 milioni di euro (-22,5% rispetto ai 24,1 milioni di euro al 31 marzo 2023).
I
ricavi netti consolidati del Gruppo sono stati pari a
428 milioni di euro (-21,3% rispetto a 543,9 milioni di euro al 31 marzo 2023), mentre il margine lordo industriale sui è attestato a 130,1 milioni di euro (-10,5%). Al 31 marzo 2024 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 120.300 veicoli (-22,3%; 154.900 nel primo trimestre 2023).
L'EBITDA consolidato è risuotato di 75,3 milioni di euro (-7,1%). con EBITDA margin pari al 17,6% (14,9% al 31 marzo 2023). Il
risultato operativo (EBIT) è stato pari a 41,3 milioni di euro (-7,8%).
"Il costante monitoraggio dei costi e della produttività ha consentito al Gruppo Piaggio di raggiungere negli ultimi mesi i
livelli di marginalità più alti di sempre: la redditività rimane il driver fondamentale per il futuro e l’obiettivo ambizioso è di
confermare per il 2024 tali risultati, indipendentemente dal possibile temporaneo rallentamento di alcuni mercati", ha dichiarato
Michele Colaninno, Amministratore delegato – CEO del Gruppo Piaggio.
"La flessione del fatturato registrata nel primo trimestre dal Gruppo - ha spiegato - riflette l’andamento delle vendite dei
mercati asiatici, che, di contro, nei primi tre mesi del 2023 segnarono la performance più elevata di sempre. In aggiunta, il confronto con il primo trimestre dello scorso anno, riflette il necessario
riequilibrio delle scorte fatte dalle reti di distribuzione mondiali per anticipare l’introduzione delle nuove normative sulle emissioni che entrano in vigore tra il 2024 e il 2025 per i veicoli a due, tre e quattro ruote".
"Abbiamo definito
importanti piani di investimento in Italia per i prossimi anni, così da essere pronti anche alla
transizione energetica in atto. La decisione di verticalizzare in modo intelligente lo sviluppo e la produzione degli asset strategici sarà la chiave per affrontare con efficienza le nuove tecnologie", ha concluso l'Ad.
L’indebitamento finanziario netto (PFN) al 31 marzo 2024 risulta pari a
498 milioni di euro (434 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2023). Il patrimonio netto del Gruppo al 31 marzo 2024 ammonta a 436,4 milioni di euro (416 milioni di euro al 31 dicembre 2023).