(Teleborsa) -
Leonardo, big italiano della difesa, ha firmato un
accordo vincolante per la vendita della
linea di business Underwater Armaments & Systems (UAS) a
Fincantieri per un importo basato su un Enterprise Value composto da una componente fissa di 300 milioni di euro, soggetto ad usuali meccanismi di aggiustamento, e da una componente variabile per massimi 115 milioni di euro al ricorrere di determinati obiettivi di performance per l'anno 2024, per un Enterprise Value totale pari a
massimi 415 milioni di euro.
Il
closing dell'operazione è previsto per l'inizio del 2025 ed è soggetto alle autorizzazioni tipiche per tale tipo di operazioni.
"La cessione di Underwater Armaments & Systems rientra nel
piano di razionalizzazione del portafoglio di business di Leonardo. L'iniziativa dà ulteriore impulso alla collaborazione tra Leonardo e Fincantieri, nel quadro di una più efficace difesa e competitività globale"; ha dichiarato
Roberto Cingolani, AD e DG di Leonardo.
Whitehead Alenia Sistemi Subacquei, storica partecipata al 100% di Leonardo, nasce come una società specializzata nella costruzione di
sistemi di difesa sottomarini e in particolare siluri, contromisure e sonar. All'inizio del 2016, la società è confluita in Leonardo, diventando una linea di business, ed è stata ridenominata "Underwater Armaments & Systems" (UAS).
La linea di business include anche la
partecipazione al 50% nella GEIE EuroTorp (costituita con Naval Group e
Thales), dedicata alla progettazione e costruzione del siluro leggero MU90, ed è localizzata in due sedi, Livorno e Pozzuoli.
Nel 2023, la linea di business UAS ha generato
ricavi per circa 160 milioni di euro e un
EBITDA di 34 milioni di euro.