(Teleborsa) -
La Riforma della Giustizia fa importanti passi avanti con l'ipotesi di
separazione delle carriere dei togati. Se ne è parlato nel corso di un incontro a Palazzo Chigi, dove erano presenti la Presidente del Consiglio
Giorgia Meloni, il Guardasigilli
Carlo Nordio, il vice ministro
Paolo Sisto, il sottosegretario
Mantovano ed i sottosegretari alla Giustizia
Delmastro e Ostellari, i presidenti delle Commissioni di Camera e Senato
Maschio e Bongiorno ed i responsabili alla giustizia dei partiti di maggioranza.
A seguito dell'incontro è emerso che il
Ministro Nordio presenterà un
ddl costituzionale sulla separazione delle carriere prima delle elezioni europee. Nell'incontro si sarebbe stabilito anche di accelerare sulla proposta di
eliminazione dell'abuso d'ufficio.
A quanto si apprende c'è già l'accordo sulla separazione delle carriere dei magistrati e sull'
istituzione di due CSM, ma si starebbero ancora valutando le modalità di
elezione dei giudici, per stabilire se sarà
a sorteggio 'secco' o 'mediato'. Nel secondo caso, i
magistrati candidabili al Csm che saranno sorteggiati verrebbero poi
sottoposti a successiva selezione. Parrebbe invece
esclusa l'ipotesi di nomina di metà dei componenti del CSM
da parte del Governo.
Fra le ipotesi formulate nel corso dell'incontro a Palazzo Chigi c'è anche l'istituzione di un'
Alta Corte, che giudicherebbe sia i magistrati giudicanti che requirenti.
(Foto: Per gentile concessione dell'ufficio stampa di Palazzo Chigi)