(Teleborsa) - Visita lampo in Cina del CEO di
Tesla e multimiliardario
Elon Musk, dove, secondo indiscrezioni stampa, avrebbe ottenuto rassicurazioni che i veicoli elettrici che Tesla produce nel Paese, sono conformi agli standard di sicurezza richiesti dai regolamenti locali.
Musk avrebbe così superato alcuni ostacoli normativi fondamentali che da tempo impedivano alla casa automobilistica di distribuire il suo software di guida autonoma Full Self-Driving in Cina, ma anche di trasferire i dati di guida all’estero. Una posizione che poneva in netto svantaggio Tesla rispetto ai concorrenti cinesi.
Si tratta della sua seconda visita al Paese del Dragone per Musk, in meno di un anno, dove ha incontrato anche il premier cinese, Li Qiang.