(Teleborsa) - Wall Street continua la sessione in rialzo, con il
Dow Jones che avanza a 39.002 punti, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via lunedì scorso; sulla stessa linea, l'
S&P-500 guadagna l'1,34% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 5.216 punti. Su di giri il
Nasdaq 100 (+1,62%); con analoga direzione, positivo l'
S&P 100 (+1,45%).
I
dati sull'occupazione americana, pubblicati in giornata, hanno confermato la forza dell'economia statunitense e ridotto le probabilità di un taglio dei tassi a breve, da parte della Federal Reserve. Uno scenario, peraltro, già scontato da Wall Street dopo i commenti di ieri di alcuni esponenti della banca centrale americana. Un esempio,
Neel Kashkhari (Atlanta Fed) è arrivato ad affermare che la banca potrebbe lasciare la politica in monetaria invariata per tutto l'anno se l'inflazione dovesse rivelarsi più persistente delle attese.
Il Job Report ha mostrato un mercato del lavoro più forte del previsto. A marzo sono stati
creati 303.000 posti di lavoro, rispetto al mese precedente, mentre gli analisti attendevano un aumento di 200.000 posti. La
disoccupazione è scesa dal 3,9% al 3,8%, in linea con le stime di consensus.
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
telecomunicazioni (+1,90%),
informatica (+1,66%) e
beni industriali (+1,55%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Amazon (+3,34%),
Caterpillar (+2,97%),
Salesforce (+2,68%) e
Microsoft (+1,90%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Intel, che continua la seduta con -2,27%.
Discesa modesta per
McDonald's, che cede un piccolo -0,58%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
MongoDB (+5,86%),
Constellation Energy (+4,73%),
Datadog (+4,12%) e
Advanced Micro Devices (+3,67%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Intel, che ottiene -2,27%.
Si concentrano le vendite su
Tesla Motors, che soffre un calo del 2,21%.
Pensosa
Warner Bros Discovery, con un calo frazionale dell'1,30%.
Tentenna
Micron Technology, con un modesto ribasso dell'1,02%.