(Teleborsa) -
Sicurezza informatica, innovazione e sostenibilità: sono queste alcune delle priorità nei programmi d’investimento in tecnologia delle banche operanti in Italia evidenziate dall’ultimo rapporto di ABI Lab, il Centro di ricerca e innovazione per la banca promosso dall’Abi. Lo studio, condotto su un campione che rappresenta circa l’85% del settore bancario in termini di dipendenti, è stato presentato oggi al Forum ABI Lab.
L’attenzione delle banche per l’innovazione trova conferma anche nelle previsioni di spesa formulate dagli istituti di credito. Per la totalità delle realtà analizzate, infatti, il budget ICT (Information and Communication Technology) per il 2024 è in aumento o stabile rispetto al 2023.
Secondo l’indagine di ABI Lab ai primi posti delle priorità d’investimento del settore
il rafforzamento delle componenti di sicurezza, che per il mondo bancario rappresenta un’assoluta priorità di lavoro, anche in considerazione dei recenti cambiamenti nello scenario geopolitico, e i percorsi di modernizzazione e di adeguamento delle infrastrutture. A completare il podio la gestione attenta e governata dei dati (Data Governance), l’acquisizione digitale dei clienti in un contesto di cambiamento nelle abitudini delle persone, il consolidamento dell’intelligenza artificiale e l’automazione dei processi.
Attenzione significativa si riscontra anche
sul potenziamento dei sistemi informatici a supporto degli obiettivi strategici della banca in materia di sostenibilità e sulle iniziative per la resilienza e la continuità di servizi e sistemi.
A questi aspetti, infine, si affiancano, i servizi offerti attraverso la
‘nuvola’ informatica (cloud computing), che consentono ai clienti di ottimizzare la gestione delle risorse tecnologiche, i servizi di Mobile banking, la valorizzazione del patrimonio informativo, le iniziative di dematerializzazione e di trasformazione delle architetture tecnologiche.
Sul versante della ricerca e dello sviluppo, che indirizzerà gli investimenti futuri, i progetti considerati prioritari dalle banche riguardano, soprattutto, l’introduzione dell’intelligenza artificiale nei diversi possibili ambiti di applicazione (assistenza al cliente, miglioramento operativo, sviluppo commerciale, gestione dei rischi, etc.), l’evoluzione dei sistemi informatici a supporto degli obiettivi in materia di sostenibilità e le iniziative per capitalizzare il potenziale dei dati.
Seguono i progetti sui Contact center e i servizi di Mobile banking, a cui si affianca un impegno significativo per rafforzare i presidi di collaborazione volti a promuovere promozione l’innovazione aperta, e l’adeguamento delle infrastrutture.
Infine, si sottoline
a la forte attenzione per i servizi forniti attraverso la ‘nuvola’ informatica, le opportunità offerte dai paradigmi della Blockchain, la trasformazione architetturale, il potenziamento dei servizi di Internet Banking
, l’automazione dei processi e la gestione e mitigazione dei rischi cibernetici.