(Teleborsa) - Quanto è importante per gli italiani sentirsi a proprio agio con il proprio aspetto estetico? Ma soprattutto, quanto costa? I dati dell’
Osservatorio Compass dedicato al
beauty e pubblicato in occasione dell’edizione 2024 del
Cosmoprof Worldwide Bologna, stimano che nel 2023 gli italiani hanno speso in media
320 euro per la cura del proprio aspetto fisico. La cura dei
capelli è la più costosa: per le extension la spesa media è di
600 euro mentre per i trapianti si arriva fino ai
930 euro. Non a caso, saloni di bellezza e parrucchieri sono gli esercizi più frequentati da chi si sottopone regolarmente a trattamenti estetici, sia quelli in cui si spende di più. Il
Buy Now Pay Later consente ai consumatori che desiderano investire sulla cura del proprio corpo la possibilità di suddividere la spesa in più quote mensili. Non sorprende dunque che il BNPL venga considerato uno strumento utile da 6 italiani su 10, con punte del 74% tra i Millennials.
La cura del corpo sta a cuore a molti italiani. Per più di 8 su 10 la cura dell’
aspetto fisico è importante perché aiuta a sentirsi meglio, influenzando positivamente autostima, sicurezza di sé e umore. Le motivazioni sono diverse e condivise in maniera trasversale all’interno del campione degli intervistati: al primo posto si posiziona l’attenzione per l’aspetto fisico della
Gen Z, con il 92% che lo ritiene importante. Per chi ha effettuato trattamenti estetici nel 2023, centri estetici e parrucchieri sono stati gli esercizi più frequentati (rispettivamente dal 28% e dal 26% degli intervistati) e nel 2024 potrebbero esserlo ancora di più, dato che il 57% degli italiani si dichiara interessato a trattamenti estetici, soprattutto a massaggi e cure per viso e capelli.
La spesa media degli italiani per i
trattamenti estetici nel corso del 2023 si attesta intorno a 320 euro. E per il 2024, non manca chi (1 su 5) pensa di incrementare il budget dedicato alla cura del proprio aspetto. Nel dettaglio, il 13% ha speso circa 257euro per la cura dei capelli, una percentuale analoga ha optato per i
massaggi terapeutici, sostenendo un costo medio di 312euro, importo pressoché in linea con quello riservato ai massaggi rilassanti, pari a euro317. Ma sono i trapianti per capelli, le extension e il filler all’acido ialuronico a posizionarsi sul podio dei trattamenti più costosi (rispettivamente intorno a 930euro, euro600 e 500euro), anche se ancora vi ricorre una piccola fetta del campione (tra il 2 e il 4%).
Le
elaborazioni dell’Osservatorio Compass dimostrano che chi si sottopone a trattamenti estetici preferisce acquistare la singola seduta, pagando di volta in volta, ma che esistono delle differenze rilevanti in base alla tipologia di trattamento scelto. L’acquisto di pacchetti o abbonamenti si fa spazio tra gli
esercenti che svolgono il trattamento in cicli di sedute, come nel caso della depilazione definitiva o della riduzione di grasso localizzato, con le carte di credito e debito in cima alle preferenze delle modalità di pagamento per i cicli di trattamento più costosi.
Uno strumento di crescente interesse per commercianti e clienti, utile a facilitare le spese per la cura della persona è il
Buy Now Pay Later, la soluzione di pagamento che permette di dilazionare una spesa senza costi aggiuntivi per il consumatore e che è oggi conosciuta da oltre il 40% degli italiani, in particolare Gen Z (52%) e Millennials (51%).
Nel caso dei
trattamenti estetici, il BNPL è visto come un’opzione particolarmente vantaggiosa da oltre il 60% degli italiani, percentuale che sale dal 74% tra i Millennials. Trasversale l’apprezzamento della formula di dilazione non onerosa di pagamento al punto da portare in tanti casi ad aumentare il budget riservato alla cura del proprio aspetto fisico. Infatti, oltre il 30% degli italiani ricorrerebbe al BNPL per incrementare la spesa in trattamenti estetici, in particolare tra gli esponenti della Gen X (38%).
“Benessere e cura dell’aspetto fisico rappresentano un’esigenza sempre più diffusa tra gli italiani – ha commentato
Luigi Pace, Direttore Centrale Marketing & Innovation di Compass. I dati dell’Osservatorio Compass descrivono una tendenza di spesa solida, sostenuta dal desiderio di migliorare la propria immagine, anche se il costo dei cicli di trattamenti estetici può costituire un ostacolo alla scelta. Il Buy Now Pay Later rappresenta un valido supporto in questo senso, come dimostrano anche le percentuali in crescita di utilizzo tra i clienti degli esercizi commerciali – spiega Pace. Poter dilazionare la spesa senza alcun costo aggiuntivo e in maniera semplice e veloce, è infatti un incentivo a scegliere i trattamenti estetici, spesso incrementando il budget dedicato alla cura di sé stessi. Il BNPL ha dunque un forte potenziale per il settore, che grazie a questa soluzione finanziaria innovativa può aiutare a fidelizzare i clienti e attrarne di nuovi, in un mercato di grande interesse anche per le generazioni più giovani”.