(Teleborsa) -
"Possiamo dirci pienamente soddisfatti di questa prima ministeriale della presidenza italiana del G7". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy,
Adolfo Urso, in conferenza stampa a Verona al termine della prima giornata della ministeriale industria del G7. Abbiamo potuto ripristinare il G7 sull'industria e sulle tecnologie dopo 7 anni di assenza, ritenendo importante, in questa fase
geopolitica e geoeconomica sfidante, rimettere al centro dell'agenda delle nostre economie e dei nostri Paesi l'industria e le tecnologie"
"Verona rappresenta pienamente
la storia, la cultura e l'arte che son
o in piena sintonia con l'industria e la tecnologia, la produzione e il lavoro", ha detto Urso.
Per monitorare l'andamento de
l mercato dei chip, ha proseguito Urso, "abbiamo creato un gruppo di lavoro sui semiconduttori che diventerà permanente.
L'obiettivo è portarlo avanti non solo durante l'anno della presidenza italiana ma, come ha già detto il ministro canadese
Francois-Philippe Champagne, anche durante la lo
ro presidenza" che scatterà nel 2025-
"Nella prima sessione del G7 è emersa una piena convergenza dei paesi del G7 sull'idea di favorire sempre più le regole tra in nostri paesi per favorire uno sviluppo omogeneo dell'IA, del quantum e di altre tecnologie emergenti", ha aggiunto Urso. Secondo i partner al summit, è necessaria "maggiore attenzione al coinvolgimento delle piccole e medie imprese, al trasferimento tecnologico delle PMI affinché siano coinvolte appieno, così come nell'impegno che deve essere
profuso per una alfabetizzazione
di massa alle nuove tecnologie e alla formazione professionale lavoratori".
Nel corso della giornata numerosi i bilaterali nell'agenda del numero uno del Mimit:
il Ministro ha infatti incontrato g
li esponenti dei paesi membri del G7, come
Giappone, Francia e Regno Unito e ha visto anche la delegazione della
Corea del Sud.