(Teleborsa) - Il
Gruppo Menarini ha annunciato i primi risultati preliminari dell'esercizio 2023, chiuso con un
fatturato consolidato di 4,375 miliardi di euro, in
crescita del 5,3% rispetto al 2022. Un fatturato realizzato in gran parte all'estero (per il 79%) e nel settore Farmaceutico, che persa per il 96% dei ricavi, mentre la Diagnostica pesa per circa il 3%.
L'EBITDA è stimato complessivamente in
340-350 milioni di euro.
L'azienda fiorentina che fa capo alla famiglia Aleotti, è
presente in 140 Paesi nel mondo con filiali, distributori e licenziatari e conta
17.800 dipendenti, di cui il 49,5% donne.
Questi alcuni dei risultati e numeri presentati questa sera da
Lucia Aleotti, azionista e membro del Board di Menarini, assieme alla CEO,
Elcin Barker Ergun.L'Europa è il cuore del Gruppo: nel 2023 sono stati prodotti in questi stabilimenti
609 milioni di confezioni sugli 833 milioni di unità complessive, per un totale di 16,1 miliardi di compresse.
Il Gruppo ha
9 centri di ricerca, perlopiù situati in Europa, due in USA (New York e Philadelphia) e uno in Asia (Singapore).