(Teleborsa) -
Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale, confermando l'impostazione cauta dell'esordio, in attesa di una serie di dati macroeoconomici e risultati Corporate. Il mercato ha segnato il passo sin dalla scorsa settimana dopo che il
Presidente della Fed Jerome Powell ha reso chiaro che è improbabile un taglio dei tassi a marzo.
Il mercato attende comunque domani l'uscita del dato sull'
inflazione USA, che fornirà una indicazione più precisa sulle prossime mosse della banca centrale USA.
Seduta caratterizzata dall'
exploit del Bitcoin, che si è spinto in prossimità dei 50mila dollari.
A New York l'indice
Dow Jones sale dello 0,53%, mentre resta fermo l'
S&P-500 a 5.035 punti. Sui livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (-0,13%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia l'
S&P 100 (+0,03%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
energia (+1,22%),
materiali (+1,17%) e
utilities (+1,12%). Il settore
informatica, con il suo -0,43%, si attesta come peggiore del mercato.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Goldman Sachs (+2,86%),
Intel (+2,52%),
3M (+2,19%) e
Dow (+2,19%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Salesforce, che segna un -1,21%.
Deludente
Microsoft, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Apple, che mostra un piccolo decremento dello 0,53%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Diamondback Energy (+9,52%),
AirBnb (+5,22%),
Trade Desk (+4,26%) e
Charter Communications (+3,56%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Constellation Energy, che prosegue le contrattazioni a -3,16%.
Tesla Motors scende del 2,87%.
Calo deciso per
CrowdStrike Holdings, che segna un -2,38%.
Sotto pressione
DexCom, con un forte ribasso del 2,09%.