(Teleborsa) - "
Saipem intende
rinnovare le relazioni con il Kazakistan nel campo della decarbonizzazione e delle energie rinnovabili con un portafoglio unico di tecnologie. Mi riferisco alla nostra tecnologia proprietaria per la cattura del carbonio, Bluenzyme, e alle nostre capacità distintive nell'eolico offshore". Lo ha commentato
Alessandro Puliti, amministratore delegato di Saipem, nel corso della tavola rotonda tenutasi alla Farnesina in occasione della visita del presidente del Kazakistan Kassym - Jomart Tokayev.
"Saipem - ha detto Puliti - è
da lungo tempo un partner affidabile del Kazakistan, per cui ha realizzato i più importanti progetti di infrastrutture sia offshore che onshore. La storia di successo nello sviluppo delle riserve di idrocarburi del gigante kazako ha visto Saipem, insieme ai suoi partner nazionali, sempre all'avanguardia nelle sfide più coraggiose. Il
Kazakistan è ora entrato in una nuova fase per affrontare la crescente domanda interna di energia e tracciare un percorso di prosperità, abbracciando l'innovazione e favorendo la crescita economica e Saipem vuole essere parte di questa strategia futura. Questo percorso sta gettando le basi per un'economia a basse emissioni di carbonio che vedrà il Kazakistan nell'élite dei nuovi leader energetici di domani. Saipem è pronta ad abbracciare questa sfida con i partner kazaki".
"La visita del Presidente Tokayev è un'opportunità per Saipem per riaffermare il proprio impegno verso un modello di business costruito su alleanze nazionali per massimizzare capitale, beni e servizi del Kazakistan - ha aggiunto - Saipem
crede da sempre nell'importanza delle partnership locali e nel vantaggio di trasferire il valore generato dalle proprie attività nei Paesi, creando un valore importante per le PMI italo-kazake che considerano i nostri progetti un'importante opportunità".