(Teleborsa) - Il presidente dell'
Autorità per l'energia le reti e l'ambiente (Arera),
Stefano Besseghini, ha dichiarato che le
bollette sono scese rispetto all'anno scorso "perché i
prezzi si sono ricollocati molto in basso. Lo abbiamo visto dall'ultima variazione dell'energia elettrica che abbiamo fatto ancora noi alla fine dell'anno. Rispetto allo scorso anno ci stiamo riportando alle spese annue che vedevamo prima della fase di crisi dell'energia. La
famiglia italiana tipo spendeva circa 600 euro per l'energia elettrica, adesso sono circa 800 ma eravamo a 1.100. Difficile tornare così in basso ma certamente il trend del mercato si sta riallineando".
Intervenuto alla trasmissione 5 Minuti su Rai 1 in onda questa sera dopo il Tg1, Besseghini ha aggiunto che in merito all'impatto della crisi nel
Mar Rosso "in questo momento sembra che la reazione dei mercati sia abbastanza indifferente a questa situazione. Certo se la situazione dovesse proseguire e le forniture dovessero raccogliere prezzo durante il tragitto è possibile vedere qualche variazione ma non diamo scuse ai mercati in questo momento".
"Su quanto abbiamo visto dal
monitoraggio del
gas, gli aumenti sono molto contenuti. C'è qualche caso di sporadico aumento e per questo si invitano le persone a controllare la propria situazione nel nuovo servizio, a chi passa dal
mercato tutelato al libero", ha poi spiegato il presidente di Arera. In merito al fatto che le offerte con un prezzo più basso del mercato tutelato siano pochissime per Besseghini "è un limite del
mercato libero, che non ha ancora espresso le opportunità che dovrebbero venire dalla
liberalizzazione".
Per il presidente è difficile parlare al momento di
cartello. "Non ancora, direi che è un po' presto. Guardiamo anche ai prezzi che sono simili alla tutela, che non era un prezzo agevolato ma efficace, con cui trasferire il prezzo del
mercato all'ingrosso. Ci sono operatori che fanno le stese condizioni e trasferiscono efficacemente il mercato all'ingrosso", ha affermato. Per chi non opera alcuna scelta "nel gas gli viene applicata la tariffa Placet, quella che noi abbiamo regolato, le condizioni sono le stesse della tutela, l'operatore è stato libero di applicare una
variazione di prezzo. Controllate che questa variazione di prezzo non sia eccessiva e lo si fa guardando sul sito dell'Autorità con l'elenco di tutti i
venditori, c'è un codice offerta, basta prenderlo e metterlo nel comparatore e si vede cosa si spenderà nel prossimo anno".