(Teleborsa) - La piattaforma di investimento tedesca
Trade Republic ha ottenuto una
licenza bancaria completa dalla Banca Centrale Europea (BCE). Le licenze aggiuntive - rispetto a quelle finora concesse da BaFIN e Bundesbank - consentiranno di ampliare significativamente l'offerta futura di prodotti nei settori dell'investimento e del risparmio. Inoltre, le strutture di corporate governance saranno ampliate con la formazione di un comitato di revisione di esperienza.
"L'ottenimento della licenza bancaria completa apre un
nuovo capitolo nel percorso di Trade Republic - afferma
Christian Hecker, cofondatore e CEO di Trade Republic - La maggior parte dei nostri clienti è ancora nelle fasi iniziali del proprio viaggio finanziario. Con la licenza bancaria completa, li sosterremo nel loro percorso finanziario nei prossimi decenni. Con il supporto dei nostri clienti, puntiamo a continuare a crescere fortemente e ad affermarci come una delle istituzioni finanziarie leader in Europa".
L'offerta del
4% di interesse annuo sulla liquidità, il lancio dell'investimento in obbligazioni per la clientela retail e la nuova app hanno permesso a Trade Republic di espandere significativamente la propria quota di mercato in Germania e a livello internazionale nel 2023, si legge in una nota.
Trade Republic rafforza la propria corporate governance istituendo un
comitato di revisione di grande esperienza. In attesa dell'approvazione da parte di BaFin, tale comitato è composto da Ute Gerbaulet, direttore finanziario della Dr. August Oetker KG ed ex socio responsabile di Bankhaus Lampe, Christiana Riley, direttore responsabile per il Nord America di
Santander ed ex membro del consiglio di amministrazione di
Deutsche Bank, e Andreas Willius, ex amministratore delegato di Trade Republic e Borse Stuttgart.
"Accogliamo con onore la fiducia riposta in noi dalla BCE. Guardando al passato, questo risultato è testimonianza del livello di sicurezza offerto ai nostri clienti finora - commenta
Emanuele Agueci, Regional Manager Italia, Irlanda e Paesi Baltici di Trade Republic - Guardando al futuro, si apre un ventaglio di nuove possibilità di aiutare gli italiani a costruire sicurezza finanziaria nel lungo termine. Ancora oggi 2 italiani su 3 non investono affatto, il che significa che abbiamo ancora molto lavoro da fare per
facilitare l'accesso ai mercati finanziati per i piccoli risparmiatori. La strada è lunga, ma siamo entusiasti delle prospettive future".