(Teleborsa) -
Banco BPM ha emesso uno
strumento di capitale Additional Tier 1 con durata perpetua e richiamabile "callable" a partire dal quinto anno, per un ammontare pari a
300 milioni di euro. Gli ordini hanno superato quota 1,35 miliardi di euro. Contestualmente, ha annunciato un'offerta di riacquisto di un prestito obbligazionario perpetuo con un importo nominale complessivo in circolazione di 300 milioni di euro (ISIN XS1984319316).
Il titolo, destinato a investitori istituzionali, è stato emesso alla pari con
cedola fissa al 9,5% fino al 24 maggio 2029, pagabile semestralmente; qualora l'emittente decidesse di non esercitare l'opzione di rimborso anticipato, la cedola verrebbe rideterminata sulla base del tasso swap in euro a 5 anni al momento della data di ricalcolo, aumentato di uno spread pari a 667,3 bps e resterà fissa per i successivi 5 anni (fino alla successiva data di ricalcolo).
Il
pagamento della cedola è
totalmente discrezionale e soggetto a talune limitazioni. Il titolo prevede inoltre la riduzione a titolo temporaneo del valore nominale qualora il coefficiente CET1 del Gruppo scendesse al di sotto del 5,125%.
Gli
investitori che hanno partecipato all'operazione sono principalmente fund managers (86%), banche (6%) e assicurazioni e fondi pensioni (6%), mentre la distribuzione geografica vede la presenza prevalente di investitori esteri (tra cui la Francia con il 27%, Regno Unito e Irlanda con il 15%) e dell'Italia (36%).
"Il positivo esito dell'emissione odierna, insieme all'annuncio dell'offerta di riacquisto su titoli AT1, consente alla banca il mantenimento di
una struttura di capitale a livelli ottimali che rimane tra le migliori del mercato", si legge in una nota.
Morgan Stanley ha agito in qualità di
Sole Global Coordinator; Banca Akros,
Barclays,
Citigroup,
Crédit Agricole,
Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno agito in qualità di
Joint Bookrunners.