(Teleborsa) -
Dotstay, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore immobiliare come operatore di relocation e property management per locazioni di medio-lungo termine, ha chiuso il primo semestre 2023 con
ricavi totali pari a 308 mila euro (+192% rispetto al 30 giugno 2022),
EBITDA pari a -457 mila euro (rispetto a -77 mila euro al 30 giugno 2022) e un
risultato netto pari -573 mila euro.
La società ha incrementato gli
immobili in locazione diretta che, da 22 registrati al 31 dicembre 2022 sono aumentati a 37 al 30 giugno 2023.
"Siamo
soddisfatti di questo risultato, considerando anche la
stagionalità del nostro business: tendenzialmente è infatti nella seconda parte dell’anno che per noi la domanda di affitti aumenta, visto che i nostri target sono gli studenti e i lavoratori in trasferta che a settembre iniziano un nuovo anno accademico e molti dei progetti lavorativi -
Alessandro Adamo, fondatore e AD - Con l'ammissione alle negoziazioni, abbiamo beneficiato di nuovi capitali, grazie ai quali abbiamo potuto inaugurare il 2023 con le giuste premesse per intraprendere la sfida che ci siamo proposti di vincere: incrementare l'acquisizione degli immobili in locazione diretta rispetto a quelli in gestione. Un'operazione che siamo consapevoli possa influire sui costi, ma che siamo fermamente convinti possa portare ad una crescita della marginalità e dei volumi nel medio-lungo termine".
La
Posizione Finanziaria Netta Consolidata è positiva (cassa) per 1,2 milioni di euro, rispetto a una PFN positiva (cassa) di 1,9 milioni di euro al 31 dicembre 2022.