(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
KME Group ha deliberato di conferire
mandato disgiuntamente al Presidente esecutivo
Vincenzo Manes e al Vice Presidente esecutivo
Diva Moriani di convocare, entro il 29 febbraio 2024,
l’assemblea straordinaria per deliberare in merito alla
fusione inversa nella società controllata KMH.
La proposta di
fusione si inserisce nel contesto delle
offerte pubbliche di acquisto volontarie totalitarie in corso sulle proprie azioni ordinarie, di risparmio e “Warrant KME Group S.p.A. 2021 – 2024”. Il periodo di adesione alle Offerte termina il 25 settembre 2023
Nle frattempo, lLa società infatti ha già avviato il necessario
iter procedurale e le relative attività propedeutiche ai fini della Fusione
sia per il caso di delisting ad esito delle Offerte,
sia per il caso in cui non si verifichino i presupposti per il delisting e, quindi, anche nel caso di mancato avveramento e mancata rinuncia alle condizioni di efficacia delle Offerte, con conseguente inefficacia delle stesse.
Come rappresentato nel Documento di Offerta,
qualora ad esito delle Offerte
non si verificassero i presupposti per il delisting, l’Emittente – in linea con le motivazioni e gli obiettivi delle Offerte – intende
conseguire il delisting mediante la Fusione. Pertanto, nel caso in cui, ad esito delle Offerte, non sia già intervenuto il delisting dell’Emittente, ai titolari di azioni ordinarie e ai titolari di azioni di risparmio della Società che non abbiano concorso alla deliberazione di approvazione della Fusione spetterà in ogni caso il diritto di recesso.
La Fusione rimane soggetta in ogni caso all’approvazione da parte dei competenti organi sociali dell’Emittente e di KMH.