(Teleborsa) - Il gruppo
VNE, che fornisce servizi di pagamento sul punto vendita attraverso una rete di casse automatiche, è pronto a sbarcare a Piazza Affari con una
capitalizzazione di circa 12,7 milioni di euro, dopo aver
raccolto 3,1 milioni di euro. Il
prezzo di collocamento è pari a 4,08 euro per azione.
Il
flottante si attesta al 24,45% (escluse le PAS). Saranno infatti presenti 588.000 azioni convertibili in azioni ordinarie (Price Adjustment Shares - PAS), non oggetto di ammissione alle negoziazioni, di titolarità di VNE Global S.r.l., convertibili in azioni ordinarie in misura proporzionale al raggiungimento di un obiettivo di redditività al 31 dicembre 2024.
L'azionariato vede
VNE Global S.r.l. al 75,55% delle azioni ordinarie e 79,44% dei diritti di voto, mentre
AcomeA SGR (la cui quota è calcolata nel flottante) detiene il 5,52% delle azioni ordinarie e il 4,64% dei diritti di voto.
Il
consiglio di amministrazione, che resterà in carica fino all'approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2025, è composto da 3 membri: Lorenzo Verona (presidente e amministratore delegato); Nicolino Verona (consigliere); Maurizio Baldassarini (consigliere indipendente).
L'
ammissione è prevista il 31 luglio, con l'inizio delle negoziazioni nei giorni successivi su
Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. EnVent Italia SIM è Euronext Growth Advisor,
MIT SIM è lo Specialist.