(Teleborsa) - Il CdA di
Banco BPM ha ha deliberato di
concedere un'esclusiva a FSI SGR, Pay Holding e BCC Pay per la
costituzione di un nuovo polo nella monetica. L'annuncio odierno segue l'avvio del progetto per la valorizzazione del business, reso noto lo scorso 18 aprile, e l'esame di offerte ricevute da primari operatori del settore.
L'esclusiva è finalizzata alla negoziazione e alla definizione dei termini e delle condizioni di una potenziale partnership nei settori dell'issuing e dell'acquiring, con contestuale
attivazione di una joint venture, nel cui capitale la
banca potrà entrare con una quota significativa.
La nuova partnership potrà portare alla
creazione del secondo operatore nazionale per dimensioni, interamente controllato da istituzioni italiane, al quale Banco BPM intende conferire le proprie attività nel business della monetica, con riconoscimento di un
corrispettivo misto per cassa e in azioni comportante benefici anche in termini di capitale.
È prevista la contestuale sottoscrizione di un
accordo distributivo che permetterà alla banca di preservare i livelli commissionali running (circa 140 milioni di euro nel 2022) e di sfruttare tutto il
potenziale di valorizzazione - quantificabile in oltre 2 miliardi di euro in termini di NPV - in un settore ad alto potenziale di crescita in termini di volumi e di ricavi.
Il CdA ha
conferito mandato all'AD per negoziare i termini e le condizioni della potenziale operazione, che è soggetta alle autorizzazioni di legge, nonché per procedere all'eventuale sottoscrizione del memorandum of understanding di natura vincolante.