(Teleborsa) - Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il
Dow Jones che si attesta a 33.765 punti, mentre, al contrario, cede alle vendite l'
S&P-500, che retrocede a 4.339 punti. Negativo il
Nasdaq 100 (-1,01%); con analoga direzione, leggermente negativo l'
S&P 100 (-0,67%).
A condizionare il corso dei listini azionari americani sono state le tensioni geopolitiche dopo le vicende russe del weekend ed i timori per il rallentamento dell'economia globale dopo la nuova tornata di rialzi dei tassi da parte delle banche centrali. Focus sulle indicazioni che arriveranno dal Forum BCE di Sintra che si apre in queste ore e proseguirà fino al 28 giugno.
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
energia (+1,91%),
utilities (+1,10%) e
materiali (+0,97%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-1,77%),
beni di consumo secondari (-0,83%) e
informatica (-0,67%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Nike (+2,07%),
Chevron (+1,91%),
Home Depot (+1,65%) e
Dow (+1,49%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Microsoft, che ottiene -1,64%.
Discesa modesta per
Visa, che cede un piccolo -1,24%.
Pensosa
Merck, con un calo frazionale dell'1,12%.
Tentenna
Amgen, con un modesto ribasso dell'1,09%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Lucid (+6,33%),
Globalfoundries (+3,52%),
Qualcomm (+3,08%) e
Moderna (+2,83%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -4,76%.
In apnea
Nvidia, che arretra del 4,70%.
Tonfo di
MercadoLibre, che mostra una caduta del 4,26%.
Calo deciso per
Meta Platforms, che segna un -3,46%.