(Teleborsa) -
Fininvest, la società che detiene le maggiori partecipazioni della famiglia Berlusconi, ha fatto sapere che le
attività "proseguiranno in una
linea di assoluta continuità sotto ogni aspetto". La morte di Silvio Berlusconi,
questa mattina a 86 anni, ha innescato le scommesse in Borsa su potenziali operazioni straordinarie che possano coinvolgere in particolare MFE-MEDIAFOREUROPE (ex Mediaset, che ora scambia con azioni
MFE A e
MFE B)
MFE, posseduta al 48% dalla holding Fininvest, gestisce canali televisivi commerciali in Italia e Spagna, e ha costruito una partecipazione sostanziale nella tedesca
ProSieben. Oltre a MFE, la holding di famiglia controlla anche la casa editrice
Mondadori e detiene una significativa partecipazione nell'asset manager
Mediolanum.
Fininvest ha affermato, a proposto di Berlusconi, che "la sua forza creativa, il suo genio imprenditoriale, la costante correttezza dei comportamenti, la straordinaria umanità sono sempre stati
patrimonio inalienabile della società, come delle aziende del gruppo. E tale patrimonio
resterà alla base di tutte le nostre attività, che proseguiranno in una linea di assoluta continuità sotto ogni aspetto".
Berlusconi non ha mai nominato pubblicamente un
erede, ma il nome a cui tutti ora guardano è quello della primogenita
Marina, 56 anni, che guida il consiglio di amministrazione di Fininvest dal 2005.
Intanto, è ottima la performance di
MFE A, che si attesta a 0,5025 euro, con un
aumento del 6,28%. Si muove al rialzo anche
MFE B, che si attesta a 0,7105 euro, con un
aumento del 3,20%. Entrambe hanno però perso terreno rispetto al rally della mattinata, appena si è diffusa la notizia della morte di Berlusconi.
Buona la performance di
Mondadori, che si attesta a 1,988 euro, con un
aumento dell'1,84%.
Banca Mediolanum presenta un
andamento invariato rispetto alla vigilia e si attesta a 8,174 euro.