(Teleborsa) - L'Organizzazione europea dei consumatori (
BEUC) e nove dei suoi membri (Altroconsumo in Italia) hanno presentato un
reclamo alla Commissione europea e alle autorità per la tutela dei consumatori contro
Instagram, YouTube, TikTok e Twitter per aver facilitato la
promozione ingannevole di crypto asset.
Secondo BEUC, queste società di social media sono responsabili di consentire la
moltiplicazione di pubblicità ingannevoli di crypto asset sulle loro piattaforme (sia attraverso pubblicità che influencer) e ciò costituirebbe una
pratica commerciale sleale, in quanto espone i consumatori a gravi danni, ovvero la perdita di ingenti somme di denaro.
"Ai consumatori vengono sempre più promessi investimenti per arricchirsi rapidamente da pubblicità e influencer sui social media - ha commentato Monique Goyens, DG del BEUC - Sfortunatamente, nella maggior parte dei casi, queste affermazioni sono troppo belle per essere vere e i
consumatori corrono un alto rischio di perdere molti soldi senza ricorrere alla giustizia".
In particolare, BEUC ha articolato le seguenti richieste alle piattaforme dei social media:
politiche pubblicitarie più rigorose (e loro applicazione) sulla promozione di criptovalute; adozione di
misure per impedire agli influencer di ingannare i consumatori sulla natura delle criptovalute; informare la Commissione europea sull'efficacia delle misure messe in atto per proteggere i consumatori da tali pratiche sleali; le autorità europee per la tutela dei consumatori dovrebbero
cooperare con le autorità europee di vigilanza per i servizi finanziari per garantire che le piattaforme adattino le loro politiche pubblicitarie.
(Foto: Kanchanara on Unsplash)