(Teleborsa) -
Covalis Capital, asset manager con una partecipazione dell'1% circa in
Enel, ha presentato una
lista alternativa di amministratori indipendenti per il CdA del gruppo energetico, esprimendo anche critiche esplicite al processo di nomine adottato dal governo italiano. "L'incertezza che circonda il processo di nomina del consiglio di amministrazione contribuisce a far sì che le
azioni di Enel vengano scambiate a sconto rispetto alle società del settore e che la società abbia un costo del capitale più elevato di quanto sarebbe altrimenti", si legge in una nota.
Il fondo - focalizzato su infrastrutture, utilities, energie rinnovabili, industria e materie prime - ha
proposto: Marco Mazzucchelli, Leilani C. Latimer, Francesco Galietti, Monique Sasson, Paulina Beato e Daniel Lacalle. Oggi è
l'ultimo giorno per la presentazione delle liste.
"A causa dell'opacità del processo, non sappiamo cosa rappresenti la lista proposta dal governo o quale sia il suo piano per Enel. - dichiara nella nota Zach Mecelis, fondatore e CIO di Covalis Capital - Crediamo che gli investitori internazionali, i dipendenti e le società in cui Enel opera meritino di meglio e sentiamo la responsabilità di avviare un dibattito.
Vogliamo un consiglio di amministrazione diversificato e indipendente, che rifletta la
natura internazionale dell'azienda e della sua base di azionisti".
La scorsa settimana il governo ha indicato
Flavio Cattaneo quale nuovo AD (al posto di Francesco Starace) e
Paolo Scaroni come presidente. Venerdì
è arrivata anche la lista di SGR e istituzionali.