(Teleborsa) -
VIMI Fasteners, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella progettazione e produzione di organi di fissaggio ad elevato contenuto ingegneristico, ha chiuso il 2022 con ricavi consolidati pari a 53,35 milioni di euro (+11,22% rispetto al 31 dicembre 2021), un
EBITDA consolidato pari a 6,08 milioni di euro (6,25 milioni nel 2021) con
un'incidenza dell'11,41% sui ricavi (13,02% in termini di EBITDA Adjusted sui ricavi al 31 dicembre 2021).
Il gruppo chiude l'esercizio con un
risultato positivo di 1,75 milioni di euro, rispetto ad un risultato di 2,09 milioni rilevati al termine dell'esercizio 2021. Così come per gli esercizi precedenti, sottolinea la società, il risultato risente di un significativo livello di ammortamenti (pari a 3,77 milioni al 31 dicembre 2022), derivanti dal piano di investimenti realizzato negli ultimi anni.
Al 31 dicembre 2022 il livello di
Indebitamento Netto mostra un significativo miglioramento rispetto ai valori del 31 dicembre 2021, raggiungendo un ammontare pari a Euro 14,09 milioni, inferiore del 13,44% rispetto a Euro 16,27 milioni dell’anno precedente.
Il CdA ha proposto un
dividendo pari a 0,053 euro per azione. Il dividend yield, calcolato sul prezzo ufficiale di chiusura al 29 marzo 2022, risulta pari al 3,80%, mentre il payout ratio risulta pari al 87,74% dell'utile della capogruppo.