(Teleborsa) -
Askoll EVA, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel mercato della mobilità sostenibile, ha chiuso il 2022 con
Ricavi Netti pari a 13 milioni di euro, in calo del 27% rispetto all'esercizio 2021 principalmente per effetto della riduzione della
domanda nei settori sharing e delivery. In particolare, il delivery ha risentito del collasso di alcuni operatori europei (Gorillas) e della chiusura delle attività in Italia di Domino's Pizza. La riduzione del retail è ascrivibile in Italia alla gestione dell'Ecobonus, mentre all’estero allo sviluppo distributivo ancora troppo contenuto in alcuni key market europei.
L'
EBITDA è negativo per 1,6 milioni di euro (vs. -0,66 milioni di euro nel 2021), mentre il
risultato netto è negativo per 2,1 milioni di euro (vs -3,37 milioni di euro nel 2021).
"L'aumento dei costi energetici, delle materie prime e dei componenti elettronici hanno inciso negativamente sul risultato operativo, nonostante il continuo miglioramento delle efficienze a bordo linea e le riorganizzazioni delle fasi produttive al fine del miglioramento dei flussi logicisti - ha commentato l'
AD Gian Franco Nanni - Nel corso dell’anno abbiamo ampliato il nostro raggio d’azione nel settore delle drive unti per e-bike con il lancio del nostro motore Askoll ULTRA C90A dal quale ci aspettiamo interessanti ritorni in termini di fatturato e di marginalità nei prossimi anni".
Al 31 dicembre 2022 la
Posizione Finanziaria Netta ammonta a 9,35 milioni di euro, in aumento rispetto a 6,7 milioni del primo semestre 2022. La variazione è imputabile al nuovo finanziamento soci concesso nel mese di settembre 2022 da parte della società controllante Askoll Holding S.r.l. per 3 milioni di euro a sostegno degli investimenti in essere e dei futuri piani di sviluppo.