(Teleborsa) -
"Da dove può venire una rivincita dei nazionalismi in Europa", dopo la grande stagione europeista del Piano di Recovery "NextGenerationEU" e del programma Sure per finanziare i sistemi di cassa integrazione, basati sull'emissione di debito comune? Il pretesto "può venire in questo o quel paese" dalle
grandi ambizioni del Green Deal europeo per la transizione climatica ed ecologica, che ha rappresentato "un avanzamento dell'Ue e un arretramento dei nazionalismi".
E' quanto ha affermato il commissario europeo all'economia,
Paolo Gentiloni, intervenendo a una presentazione del libro "Europa sovrana, la rivincita dei nazionalismi", di Angela Mauro, nella sede della Regione Toscana a Bruxelles. A causa della guerra in Ucraina, l'Ue ha raggiunto in un solo anno obiettivi che sembravano lontani: "Ha ridotto la propria dipendenza dal gas russo dal 40 al 7 per cento, ha sviluppato le rinnovabili più che nel resto del mondo, ha risparmiato il 20% dei consumi energetici".
Ma ora cominciano ad arrivare gli attacchi dei sovranisti al Green Deal, come si vede ad esempio riguardo alle nuove norme Ue per l'efficienza energetica degli edifici, o per la messa al bando entro il 2035 dei veicoli che non siano a zero emissioni. Proprio su quest'ultimo punto il governo italiano ha annunciato stasera che domani si esprimerà contro il provvedimento, come anche la Polonia, e forse la Germania, alla riunione del Coreper (i rappresentanti permanenti degli Stati membri presso l'Ue che preparano le decisioni del Consiglio). Gentiloni ha ricordato un altro caso italiano: il Superbonus.
"Era una cosa che serviva ad innalzare di un paio di classi energetiche l'efficienza degli edifici. Non so se ci è riuscito, stiamo aspettando un rapporto del governo italiano su questo. Ma per la Commissione questa cosa era inserita nel PNRR perché contribuiva a innalzare la classe energetica di 34 milioni di metri quadri di edifici". La transizione verde, ha concluso il commissario, "
è una delle materie su cui si può innescare una spinta antieuropea. Come scrive Giuliano Ferrara, se ci mettiamo a parlare di auto e di casa.."