(Teleborsa) -
Coinbase, piattaforma online per l'acquisto, la vendita e il trasferimento di criptovalute, ha annunciato un
piano di ristrutturazione per gestire le sue spese operative in risposta alle
mutate condizioni nel mercato delle cryptovalute, con significativi cali nel valore dei principali asset, deflussi di fondi di clienti
in diverse società e scandali che
stanno attirando maggiore supervisione da parte delle autorità.
Il piano prevede una
riduzione dell'organico di circa 950 dipendenti, con l'esecuzione completata entro il secondo trimestre del 2023. In relazione a queste azioni, la società stima che sosterrà circa 149-163 milioni di dollari in spese totali di ristrutturazione.
Si tratta del
terzo round di licenziamenti: a novembre aveva tagliato più di 60 posti di lavoro nei suoi team di reclutamento e onboarding, dopo aver eliminato 1.100 posti di lavoro, ovvero il 18% della sua forza lavoro, a giugno.
Coinbase continua a prevedere che l'EBITDA rettificato per l'intero anno conclusosi il 31 dicembre 2022 rientri nel limite negativo di 500 milioni di dollari di perdita che la società aveva
già comunicato.