(Teleborsa) -
Seduta in rally per i titoli del lusso europeo, dopo l'ulteriore
allentamento delle misure contro il coronavirus da parte delle autorità cinesi. La Cina smetterà infatti di richiedere ai viaggiatori in entrata di sottoporsi a una quarantena a partire dall'8 gennaio. Le persone che arrivano nel paese dovranno solo ottenere risultati negativi al test Covid entro 48 ore dalla partenza. Ciò si confronta con l'attuale requisito di isolamento di otto giorni: cinque giorni in un hotel di quarantena designato o in una struttura centrale, seguiti da tre giorni a casa.
La National Health Commission ha anche
ridotto la gravità del COVID-19, poiché è diventato meno virulento e si evolverà gradualmente in una comune infezione respiratoria.
La reazione dei titoli del comparto è stata immediata, anche perché i
colossi del lusso fanno molto affidamento sugli acquirenti cinesi. Inoltre, gli acquirenti di fascia alta e il lusso saranno il traino per l'intero comparto fashion. McKinsey, nel suo State of Fashion 2023, prevede che il settore del lusso dovrebbe crescere tra il 5 e il 10% nel 2023, trainato dal forte slancio in Cina (previsto in crescita tra il 9 e il 14%). Inoltre, mentre le vendite di moda non di lusso dovrebbero aumentare tra il 2% e il 7% nel 2023, le vendite di lusso dovrebbero salire dal 9% al 14% nello stesso periodo.
A
Parigi, seduta vivace oggi per
LVMH, protagonista di un allungo verso l'alto, con un progresso del 2,52%. Apprezzabile rialzo per
Hermes, in guadagno del 2,15% sui valori precedenti. Scambia in profit
Kering, che lievita del 2,09%.
A
Zurigo, scambia in profit
Cie Financiere Richemont, che lievita del 2,70%.
A
Milano, rialzo marcato per
Moncler, che tratta in utile del 3,04% sui valori precedenti. Seduta positiva per
Brunello Cucinelli, che avanza bene dell'1,79%. Scambia sopra la parità
Ferragamo, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dell'1,46%. Rialzo marcato per
Aeffe, che tratta in utile dell'1,60% sui valori precedenti.