(Teleborsa) - La borsa di Wall Street si conferma
debole al giro di boa con gli occhi degli investitori concentrati sulla riunione della Federal Reserve che si terrà l'1 e il 2 novembre e in cui verrà definito il prossimo rialzo dei tassi di interesse. Le aspettative del mercato sono per il
quarto aumento consecutivo di 75 punti base.
Il Dow Jones perde lo 0,27% a 32.775 punti mentre l'S&P-500 segna un -0,59% a 3.878 punti- Giù anche il Nasdaq 100 che cede l'1,04% e si porta a 11.426 punti.
Nel frattempo
prosegue la stagione delle trimestrali: tra le prossime società a rilasciare i conti, dopo la chiusura del mercato, ci sono Berkshire Hathaway, Mondelez, Avis e Under Armour. Nell'arco della settimana sono attese anche big come Eli Lilly, Pfizer, Uber, ConocoPhillips, Advanced Micro Devices e Qualcomm.
Sul fronte macroeconomico, c'è l'attesa mercoledì del dato sull'
Automated Data Processing (ADP) che diffonderà il numero degli occupati nel settore privato in USA, anche se sarà nella giornata di venerdì il vero market mover con il Dipartimento del Lavoro americano (BLS) che rilascerà i suoi dati sugli occupati.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, ci sono: UnitedHealth Group (+0,84%), Chevron Corp (+0,83%), Goldman Sachs (+1,06%) e Travelers (+1,60%). Le vendite più forti sono invece su: Apple (-1,26%), Amgen (-1,68%), Coca-Cola (-1,22%) e Intel (-2,18%).
Tra i best performers del Nasdaq 100, ci sono: Align Technology (+3,87%), Verisk Analytics (+1,69%) e Lucid Group (+2,53%). I ribassi più consistenti si registrano su: Airbnb (-6,21%), Meta Platforms (-6,08%), NXP Semiconductors (-2,79%) e ASML Holding (-3,09%).