(Teleborsa) - E' stato inaugurato oggi il nuovo
Infopoint di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) dedicato agli investimenti e ai cantieri che interessano il
nodo di Brescia. Presenti all’inaugurazione il Sindaco di Brescia
Emilio Del Bono, il Consigliere della Provincia di Brescia
Diletta Scaglia, il Consigliere di Amministrazione di RFI
Giuseppe Taini e il Commissario di Governo e Vice Direttore Generale Network Infrastrutture di RFI
Vincenzo Macello.
Realizzato da RFI con il supporto di Italferr e CREW, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, l’Infopoint (situato al binario 1 della stazione di Brescia e vicino all’ingresso della fermata della metropolitana cittadina) rappresenta un innovativo presidio informativo per condividere
con stakeholder e cittadini gli aggiornamenti sullo stato di avanzamento dei lavori, i benefici per la mobilità della rete lombarda e nazionale e il valore in termini di trasformazione sostenibile del territorio. L’area bresciana - si legge nella nota - "
è interessata da numerosi interventi che miglioreranno la mobilità regionale e nazionale, fornendo la possibilità di accedere a collegamenti sempre più frequenti e veloci e riqualificando i territori attraversati. Tra le altre, nell’Infopoint si potranno trovare informazioni sulla nuova linea AV/AC Brescia Est-Verona, in corso di realizzazione, sul quadruplicamento in uscita est di Brescia, in fase di progettazione definitiva, e sul raddoppio Brescia-San Zeno-Ghedi, di cui è in corso la progettazione di fattibilità tecnico economica. Opere strategiche, alcune delle quali finanziate anche con fondi PNRR, per un investimento complessivo di RFI di oltre 3,7 miliardi di euro".
“Costruiamo il domani. Insieme” è il messaggio che
restituisce ai cittadini l’impegno del Gruppo FS nel promuovere un nuovo modello di sviluppo di infrastrutture sostenibili, in cui la condivisione e il coinvolgimento di chi vive quotidianamente il territorio acquisisce una rinnovata centralità. La valorizzazione di progetti condivisi permette, dunque,
di generare non solo nuovi scenari di mobilità sostenibile, ma anche nuove e concrete opportunità di crescita per la collettività.