(Teleborsa) -
Volkswagen, gruppo automobilistico tedesco,
sta "allenando" i propri marchi per una potenziale quotazione in borsa. Lo ha affermato l'amministrato delegato Oliver Blume in un'intervista al giornale tedesco Handelsblatt, senza commentare se fossero previste ulteriori quotazioni dopo quella di
Porsche del
mese scorso.
Il gruppo controlla
dieci marchi provenienti da cinque paesi europei: Volkswagen, Volkswagen Veicoli Commerciali, Skoda, Seat, Cupra, Audi, Lamborghini, Bentley, Porsche e Ducati. A questi si aggiungono
altre unità specializzate come
PowerCo, il ramo lanciato lo scorso giugno e dedicato alla produzione di celle di batterie per le auto elettriche del gruppo. Secondo speculazioni di mercato, sarebbero Audi e PowerCo i più interessanti per una IPO.
Con l'aiuto di un team bancario, gli amministratori delegati e i funzionari finanziari di ciascun marchio stanno
lavorando per affinare il loro rapporto con il mercati dei capitali, ha affermato Blume, con i risultati di questi "allenamenti" che saranno presentati in un Capital markets day l'anno prossimo.
"Dovrebbe essere inteso come una sessione di allenamento - ha detto Blume - All'interno del Gruppo Volkswagen avverto una chiara motivazione a dare maggiore rilevanza ai mercati dei capitali". "I marchi ci danno l'opportunità di presentare il gruppo in modo molto più attraente per gli investitori", ha aggiunto, sottolineando che
c'è "ancora molto potenziale".