(Teleborsa) -
Generali aumenterà i prezzi dei propri prodotti assicurativi per temer conto di una
inflazione crescente. E' quanto preannunciato dall'Ad di Generali,
Philippe Donnet, durante la conference call sui risultati del primo semestre 2022. "Aumenteremo i prezzi per mitigare l'impatto dell'inflazione sui costi e sulle spese".
Parlando dei
risultati del semestre, il manager ha affermato che "dimostrano che ci sono risultati
buoni nonostante il contesto molto sfidante".
Il Ceo di Generali ha poi detto di
non essere preoccupato per il contesto, cui occorre essere "attenti" per
"prendere le decisioni giuste", ma "essere preoccupati non serve". "Oggi - ha sottolineato - abbiamo inflazione alta e rialzo dei tassi d'interesse. Noi stiamo già prendendo decisioni per mitigare l'impatto dell'inflazione" e "sapremo prendere le decisioni giuste e quindi riusciremo a implementare il nostro piano strategico".
Ad una domanda infine sul
"rischio Italia" e sulla volatilità dei mercati, Donnet ha risposto che
"quello che non piace ai mercati è l'incertezza", ma il manager si è detto convinto che le
elezioni metteranno fine all'incertezza e che le istituzioni italiane "saranno in grado di mettere in piedi un governo responsabile che sia in grado di portare avanti le riforme avviate".
Il Cfo del Groppo, Cristiano Borean, ha poi spiegato che
l'esposizione del gruppo ai titoli di Stato italiani si è ridotta di 10 miliardi negli ultimi sei mesi, passando dai 63 miliardi di euro di fine 2021 ai 52,8 miliardi a giugno 2022 e che ora il gruppo è sempre meno esposto alla volatilità.
Fornendo un aggiornamento sulle
partecipazioni in Russia, il direttore finanziario ha detto che il valore della partecipazione in Ingosstrakh ha fatto segnare un -7% n rubli, ma l'effetto cambio ha controbilanciato il calo.