(Teleborsa) - Sono stati presentati oggi ai cittadini e alle Istituzioni territoriali i campi sportivi e gli spazi verdi realizzati nelle aree adiacenti alla
galleria Casellina. Il progetto di riqualifica, sviluppato e realizzato da
Autostrade per l’Italia in un’ottica di attenzione al territorio alla sostenibilità, ha previsto la realizzazione di giardini, aiuole, parchi, per un totale di
13 mila metri quadrati di aree verdi, e opere di arredo urbano come recinzioni, rivestimenti e pavimentazioni dall’elevato standard qualitativo.
Il nuovo spazio nasce con la volontà di armonizzare il
tessuto urbano con le infrastrutture autostradali, restituendo alla cittadinanza aree rese inutilizzabili dalla realizzazione della
A1 nel secolo scorso. Oltre ai percorsi pedonali, l’area infatti è dotata di una pista ciclabile di oltre 1.100 metri per agevolare la
connessione degli spazi urbani, ripristinando la continuità all’abitato impattato negli anni ’60 dalla realizzazione dell’autostrada del Sole.
Nel
progetto rientra anche il potenziamento dell’area sportiva di via Codignola con la realizzazione di un campo da calcio regolamentare - inaugurato oggi con una partita di calcio tra squadre di giovani talenti locali -, due campi per il calcio a 5, un edificio servizi e un’area di parcheggio.
Grazie al programma di
interventi, del valore di circa
12 milioni di euro, la parte superiore della galleria diventerà un giardino pensile di circa 17 mila metri quadrati, con una piazza centrale e percorsi laterali pavimentati. Sui due lati della
galleria sono in corso di realizzazione percorsi ciclo pedonali e carrabili, mentre sul lato di via Respighi sorgerà un edificio su tre livelli, con ascensore, che costituirà l’ingresso principale di risalita al giardino pensile e che ospiterà una palestra a piano terra.
Il piano rientra nell’ambito dei lavori a beneficio del territorio previsti da Autostrade per l’Italia per l’ampliamento della terza corsia della A1, nel tratto
Firenze Nord – Firenze Sud. Tra le attività previste anche la modifica della
viabilità di accesso allo svincolo di Scandicci sulla A1. Il progetto, che verrà analizzato in sede di Conferenza dei Servizi, prevede la separazione dei flussi, tra brevi e lunghe percorrenze, in modo da mitigare l’impatto del traffico sulla città di Scandicci.
Alla presentazione dei nuovi spazi della galleria Casellina, che verranno aperti al pubblico a partire dall’autunno, erano presenti il Presidente della Regione Toscana,
Eugenio Giani, il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze,
Dario Nardella, il Sindaco del Comune di Scandicci, Sandro Fallani e l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi.
“Ci siamo, oggi a Casellina viene giocata la prima partita in un impianto sportivo di ultima generazione, in un luogo che per decenni è stato inutilizzato e che da adesso finalmente diventa un ambiente di aggregazione, educativo, di incontro e socializzazione, uno spazio di cui i cittadini si appropriano, e tutto questo avviene grazie ad un patto forte tra le istituzioni, prima tra tutte il Comune, la comunità, e Autostrade per l’Italia che ha realizzato l’intervento – dice il Sindaco di Scandicci,
Sandro Fallani - L’esperienza di Scandicci con Autostrade e il progetto della terza corsia è esemplare di come un’infrastruttura possa essere occasione di rilancio e di miglioramento complessivo di un intero territorio: non solo un insieme di opere pubbliche come contropartita per i cantieri, bensì un piano complessivo strategico per il futuro del nostro territorio con un’idea condivisa di città, di sviluppo e di qualità della vita per i cittadini”.
“La valorizzazione e la riqualificazione del territorio attraversato dalla nostra rete è uno dei principi guida di tutti i progetti portati avanti dal Gruppo Aspi. La galleria Casellina è un esempio di come un’infrastruttura possa essere occasione di rilancio e di miglioramento di qualità della vita di un intero territorio, secondo i principi dell’armonia con il tessuto urbano e della sostenibilità”, ha dichiarato
Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia.