(Teleborsa) - In focus i titoli bancari quotati a Piazza Affari e, in tutta Europa, sulla scia della notizia riportata dal
Financial Times, secondo cui la
Banca centrale europea (BCE) starebbe studiando un modo per evitare che gli istituti di credito possano realizzare extra profitti eccessivi con il rialzo dei tassi di interesse.
I 2.200 miliardi di euro di prestiti agevolati forniti dalla BCE alle banche - si legge dalle colonne del Financial Times - hanno contribuito a evitare una stretta creditizia quando è scoppiata la pandemia da
Covid-19. Ma la banca centrale, che ora prevede di aumentare i tassi a luglio, "è destinata a procurare miliardi di guadagni extra fino a 24 miliardi di euro agli istituti di credito della zona euro".
Secondo le fonti del quotidiano inglese che ha pubblicato l'articolo 'ECB to discuss blocking banks from multibillion-euro windfall as rates rise' sarebbe "
politicamente inaccettabile" se la banca centrale europea continuasse, con il
programma TLTRO, a erogare alle banche prestiti a tassi stracciati, "agevolazioni tra l’altro garantite dai contribuenti”, permettendo così loro di riportare lauti guadagni, e alzare contestualmente i tassi a carico di individui, famiglie e aziende.