(Teleborsa) -
Micron Technology, multinazionale americana operante nel settore dei semiconduttori, un
fatturato di 8,64 miliardi di dollari nel
terzo trimestre dell'anno fiscale 2022 (terminato il 2 giugno 2022), contro 7,79 miliardi di dollari del trimestre precedente e 7,42 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno scorso. L'
utile netto rettificato è stato di 2,94 miliardi di dollari, o 2,59 dollari
per azione diluita, contro i 2,44 miliardi di dollari, o 2,14 dollari per azione diluita, dello stesso periodo del 2021. Gli analisti, secondo dati Refinitiv, si aspettavano un utile per azione di 2,43 dollari su ricavi per 8,63 miliardi di dollari.
"Recentemente, il
contesto della domanda del settore si è indebolito e stiamo prendendo provvedimenti per moderare la nostra crescita dell'offerta nell'anno fiscale 2023. Siamo fiduciosi sulla domanda secolare a lungo termine di memoria e storage e siamo ben posizionati per fornire una solida performance finanziaria cross-cycle", ha affermato Sanjay Mehrotra, presidente e CEO di Micron Technology.
Il management ha, in sostanza, espresso preoccupazione per il fatto che,
dopo quasi due anni di forte domanda, il settore stesse si stia dirigendo verso un ciclo discendente. Ciò emerge anche dall'outlook deludente che la società ha comunicato per il suo quarto trimestre.
Micron prevede ricavi rettificati per il
trimestre in corso a 7,2 miliardi di dollari, più o meno 400 milioni di dollari, mentre le prospettive di Wall Street erano per 9,05 miliardi di dollari, sempre secondo dati Refinitiv. La società statunitense prevede un utile rettificato per il trimestre in corso di 1,63 dollari per azione, più o meno 20 centesimi, rispetto alle stime di 2,57 dollari per azione.