(Teleborsa) -
Bird, la società di sharing di monopattini, che opera a Roma e nelle principali città italiane e nel resto mondo,
annuncia che istituirà la sosta a stalli nel Municipio 1 a Roma, per dare una risposta concreta al problema del parcheggio selvaggio nella Capitale.
Bird consentirà di
chiudere il noleggio esclusivamente nei parcheggi virtuali individuati: luoghi idonei e sicuri, distribuiti in modo capillare nel pieno rispetto del decoro cittadino e delle norme di parcheggio. I parcheggi virtuali
saranno visibili da lunedì sulla app di Bird in tutto il Municipio 1.
E questa non è l'unica novità. Bird porterà a Roma la più avanzata delle sue tecnologie di parcheggio,
Bird Visual Parking System (VPS). Roma è la prima città europea a sperimentare il
nuovo tool di parcheggio, che utilizza una tecnologia scalabile e rivoluzionaria che, grazie all'API geospaziale ARCore di Google, consente all’azienda di geo-localizzare i monopattini parcheggiati con una precisione millimetrica, sfruttando anni di scansioni 3D di Google, la realtà aumentata (AR) e i dati di Street View di tutto il mondo.
"Abbiamo voluto portarlo a Roma – ha spiegato C
ristina Donofrio, general manager di Bird Italia - perché l’esigenza di regolamentare la sosta è molto sentita e perché condividiamo con l’Amministrazione l’obiettivo di incrementare la mobilità sostenibile nel rispetto delle regole e del decoro. L’assoluta innovazione dello strumento e l’introduzione del parcheggio vincolato in tutto il Municipio 1 sono il nostro contributo concreto alle sollecitazioni dell’Amministrazione".