(Teleborsa) -
Gazprom, il colosso energetico russo controllato dal governo, ha dichiarato che
sospenderà le forniture di gas alla principale compagnia energetica danese
Orsted e a Shell Energy Europe (controllata della compagnia petrolifera britannica
Shell) a causa del mancato pagamento del gas fornito ad aprile e del
rifiuto di pagare in rubli.
"Alla chiusura dell'attività del 31 maggio (la data di scadenza prevista nel contratto), Gazprom Export non ha ricevuto il pagamento per le forniture di gas in aprile da Orsted. A questo proposito, Gazprom Export ha notificato a Orsted la
sospensione delle forniture di gas da 1 giugno 2022 e fino a quando i pagamenti non saranno effettuati secondo la procedura" prevista dall'ordine esecutivo del presidente russo, ha affermato Gazprom Export in una nota.
Con riferimento alle forniture a Shell Energy Europe Limited nell'ambito del contratto per le consegne in Germania, ha dichiarato: "Alla chiusura delle attività del 31 maggio (la data di scadenza prevista nel contratto), Gazprom Export
non ha ricevuto il pagamento per le forniture di gas ad aprile da Shell Energy Europe Limited".
La multinazionale britannica ha confermato di non avere intenzione di aprire un conto in rubli per pagare il gas russo. "Shell non ha accettato nuovi termini di pagamento stabiliti da Gazprom, inclusa la creazione di conti in rubli - si legge in una nota - Lavoreremo per
continuare a fornire i nostri clienti in Europa attraverso il nostro portafoglio diversificato di fornitura di gas".