(Teleborsa) - L’attività commerciale di
BNL resta dinamica nel primo trimestre del 2022. E' quanto emerge dai risultati annunciati dal
Gruppo BNP Paribas, di cui la banca commerciale italiana fa parte. Gli
impieghi sono in crescita del 2,1% rispetto al primo trimestre 2021 e del 4,4% sul perimetro al netto dei crediti deteriorati. In forte crescita anche i
depositi che aumentano dell’8,5% rispetto al primo trimestre 2021 in tutti i segmenti di clientela.
La
raccolta indiretta aumenta del 3,9%, grazie al buon incremento registrato soprattutto nell’
assicurazione vita (+6,6% rispetto al 31 marzo 2021). La raccolta netta del
Private Banking risulta in crescita (0,9 miliardi di euro).
Sul
margine di intermediazione, in calo del 3,1% a perimetro storico e dell’1,9% a perimetro costante, pesa la contrazione del
margine di interesse, in calo del 4,3% a causa dell’impatto del contesto di bassi tassi di interesse, solo parzialmente compensato dall’effetto della crescita dei volumi di credito. Le
commissioni sono in calo dell’1,4% a perimetro storico, ma in crescita dell’1,6% a perimetro costante, sospinte soprattutto dal segmento della clientela corporate. I costi operativi, pari a 454 milioni di euro, diminuiscono dell’1% a perimetro storico e sono in aumento dello 0,8% a perimetro costante.
Il
risultato lordo di gestione si attesta a
201 milioni di euro, con un calo del 7,6% rispetto al primo trimestre 2021. Di conseguenza, dopo l’attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Italia alla linea di business Wealth Management (divisione Investment & Protection Services), BNL bc genera un
utile ante imposte pari a 65 milioni di euro, in calo del 33,8% rispetto al primo trimestre 2021.