(Teleborsa) -
Société Générale cessa le sue attività bancarie e assicurative in Russia e
vende la sua intera partecipazione in Rosbank e nelle filiali assicurative russe del gruppo a Interros Capital, il precedente azionista di Rosbank. Con questo accordo, il gruppo bancario francese intende uscire "in maniera efficace e ordinata dalla Russia, garantendo continuità ai propri dipendenti e clienti". L'operazione, che resta soggetta all'approvazione delle competenti autorità regolamentari e antitrust, dovrebbe concludersi
nelle prossime settimane.
L'impatto della cessione di Rosbank e delle attività assicurative russe
sul CET1 ratio del gruppo dovrebbe essere di
circa 20 punti base, sulla base del valore netto delle attività cedute al 31 dicembre 2021. Il coefficiente CET 1 del gruppo rimarrebbe ampiamente al di sopra della guidance (al 31 dicembre 2021 era del 13,7%, ovvero 470 punti base al di sopra del requisito minimo regolamentare).
Il gruppo francese
conferma la propria politica di distribuzione per l'esercizio 2021, ovvero il dividendo in contanti di 1,65 euro per azione, subordinatamente all'approvazione dell'assemblea generale degli azionisti del 17 maggio 2022, e l'annunciato programma di riacquisto di azioni per un importo di circa 915 euro milioni.
Il mercato apprezza la decisione. Spicca infatti il volo sulla borsa di Parigi il titolo
Societe Generale, che si attesta a 22,79 euro, con un
aumento del 4,21%. L'apertura è stata a 23,4 euro, con un rialzo fino a 23,665 euro. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 23,38 e successiva a quota 24,29. Supporto a 22,47.