(Teleborsa) -
Ultima seduta di settimana debole per il listino USA, con il
Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 34.584 punti, mentre, al contrario, si muove al ribasso l'
S&P-500, che perde lo 0,29%, scambiando a 4.487 punti. Negativo il
Nasdaq 100 (-0,89%); sulla stessa linea, sotto la parità l'
S&P 100, che mostra un calo dello 0,40%. L'attenzione degli investitori rimane sulle prospettive di una
politica monetaria più restrittiva da parte della Federal Reserve. "La politica monetaria rimane molto accomodante e i ritardi nella trasmissione della policy indicano che le
Banche Centrali si sono ritrovate indietro rispetto alla curva, dovendo quindi affrettare il ritiro dello stimolo politico - ha commentato Mark Dowding, CIO di BlueBay - Questo spiega l'imperativo di anticipare il tightening, ma inasprendo bruscamente il rischio è che l’economia possa rallentare altrettanto repentinamente". "Pertanto, la
probabilità di una recessione nel 2023 o 2024 sembra prendere piede, dopo essere apparsa molto improbabile solo pochi mesi fa, quando pensavamo che avremmo assistito a un ciclo prolungato e più graduale di rialzi dei tassi della FED", ha aggiunto.
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i
comparti energia (+1,96%),
materiali (+0,69%) e
utilities (+0,44%). Nel listino, i settori
informatica (-1,05%),
beni di consumo secondari (-0,82%) e
telecomunicazioni (-0,51%) sono tra i più venduti.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Chevron (+2,29%),
Travelers Company (+0,93%),
DOW (+0,89%) e
United Health (+0,81%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Boeing, che prosegue le contrattazioni a -1,34%.
Sotto pressione
Apple, che accusa un calo dell'1,09%.
Discesa modesta per
Visa, che cede un piccolo -0,97%.
Pensosa
Intel, con un calo frazionale dello 0,93%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Crowdstrike Holdings (+4,02%),
Constellation Energy (+3,30%),
Regeneron Pharmaceuticals (+2,24%) e
Moderna (+1,60%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Atlassian, che continua la seduta con -7,73%.
Pessima performance per
Nxp Semiconductors N V, che registra un ribasso del 3,96%.
Sessione nera per
Zoom Video Communications, che lascia sul tappeto una perdita del 3,56%.
In perdita
Seagen, che scende del 2,84%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:
Venerdì 08/04/2022 16:00
USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 2,1%; preced. 1,1%).