(Teleborsa) - Il CdA di
Gequity, una holding di partecipazioni quotata su Euronext Milan, ritiene
necessario disporre di un maggior termine per l'approvazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato chiusi al 31 dicembre 2021, e ha quindi rimandato tali azioni a una riunione che si terrà tra il 13 e il 23 maggio 2022. Ci sono vari fattori negativi che hanno portato a questa scelta.
Sulla base dei dati disponibili che
confermano il trend negativo registrato dal gruppo nel 2021, il secondo
covenant finanziario, previsto nel Regolamento del Prestito Obbligazionario Non convertibile garantito di 1,4 milioni di euro, denominato GEQUITY_BRIDGEBOND_INSURED_CALLA-BLE_2024, ossia il rapporto tra PFN Consolidata del Gruppo e EBITDA di HRD Training Group pari a 3.0 volte, non verrà rispettato. Il mancato rispetto dei covenants fa sì che RiverRock possa esercitare la
facoltà di richiedere il rimborso anticipato del Prestito Obbligazionario.
Le
interlocuzioni con il RiverRock sono tuttora in corso, spiega una nota, e ad oggi il fondo non ha ancora riscontrato la comunicazione inoltrata al medesimo dalla società in data 26 gennaio 2022.
Inoltre, le performance registrate nel 2021 dalla
controllata HRD Training Group hanno disatteso le assunzioni previste nel Business Plan 2021-2026, con una chiusura del bilancio 2021 in negativo. "Le ipotesi di crescita rappresentate in arco piano non risultano pertanto più attuali e così
si rende necessario aggiornare il piano, da sottoporre all'approvazione del consiglio di amministrazione", viene sottolineato.
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