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Generali, risultato operativo record nel 2021. Donnet: manteniamo promesse fatte al mercato

Utile sale a 2,84 miliardi (+63%). Proposto dividendo a 1,07 euro per azione

Assicurazioni, Finanza
Generali, risultato operativo record nel 2021. Donnet: manteniamo promesse fatte al mercato
(Teleborsa) - Generali chiude il 2021 con un risultato operativo migliore di sempre a 5,9 miliardi (+12,4%), grazie al positivo sviluppo di tutti i segmenti di business. L'Utile netto in forte crescita si attesta a 2,84 miliardi (+63,3%) mentre l'utile netto normalizzato è pari a circa 2,8 miliardi.

Il Solvency Ratio si conferma estremamente solido a 227% grazie a una generazione di capitale pari a 3,8 miliardi di euro.

I premi lordi del Gruppo ammontano a 75,8 miliardi (+6,4%), con il positivo contributo sia del segmento Vita (+6%) sia del segmento Danni (+7%). La raccolta netta Vita cresce del 4,4% a 12,7 miliardi, interamente concentrata nelle linee unit-linked e puro rischio e malattia. Le riserve tecniche Vita aumentano a 424 miliardi (+10,3%).

Proposto un dividendo per azione di 1,07 euro che sarà pagabile a partire dal 25 maggio 2022 e le azioni saranno negoziate prive del diritto al dividendo a partire dal 23 maggio 2022, con data di legittimazione a percepire il dividendo il 24 maggio 2022. La proposta di dividendo comporta un’erogazione massima complessiva di circa 1,7 miliardi di euro.

Outlook
"Rispetto alle previsioni di un’economia globale in ulteriore ripresa nel 2022, il recente conflitto russo-ucraino ha determinato un contesto di maggiore incertezza e volatilità e un rischio di revisione al ribasso delle stime di crescita" - spiega la società nella nota dei conti -. "Ad oggi lo sviluppo del conflitto rimane imprevedibile e di conseguenza non è possibile effettuare una stima ragionevole dell’effetto della crisi sui mercati e sul business assicurativo".

In linea con il piano strategico “Lifetime Partner 24: Driving Growth”, il Gruppo "intende perseguire una crescita sostenibile, migliorare il profilo degli utili e guidare l’innovazione in modo da realizzare un tasso annuo composto di crescita dell’utile per azione tra il 6% e l’8% nel periodo 2021-2024, a generare flussi di cassa netti disponibili a livello della Capogruppo superiori a 8,5 miliardi nel periodo 2022-2024 e a distribuire agli azionisti dividendi cumulati per un ammontare compreso tra 5,2 e 5,6 miliardi nel periodo 2022-2024, con ratchet policy sul dividendo per azione".
"Con gli eccellenti risultati che presentiamo oggi concludiamo con successo il piano "Generali 2021", dimostrando ancora una volta la nostra capacità di mantenere le promesse fatte al mercato - ha affermato il Group CEO di Generali, Philippe Donnet -. Nel corso degli ultimi due cicli strategici abbiamo consolidato la leadership in Europa e siamo diventati Partner di Vita per 67 milioni di clienti in tutto il mondo, grazie alle straordinarie competenze dei nostri dipendenti e agenti. Generali è oggi ai vertici del settore per solidità patrimoniale, redditività e crescita, ha rafforzato la propria presenza nei mercati assicurativi a elevato potenziale e ha sviluppato il segmento asset management. Siamo ora impegnati nell’efficace implementazione della strategia ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’, focalizzata sulla crescita sostenibile, sull’ulteriore miglioramento della qualità degli utili e sulla creazione di valore per tutti gli stakeholder. L’approccio rigoroso e disciplinato all'impiego di capitale, la sostenibilità pienamente integrata nel business e l’aumento degli investimenti nella trasformazione digitale e tecnologica saranno i fattori chiave del successo del nuovo piano. Infine - aggiunge Donnet - è impossibile non menzionare la crisi in Ucraina. Come già avvenuto per la pandemia da Covid-19, Generali e i suoi dipendenti si sono attivati immediatamente con iniziative concrete per aiutare i rifugiati. Il Gruppo ha una presenza storica nell’Europa Centrale e dell’Est e continuerà a supportare le comunità colpite dalla guerra".
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